Dove inserire le parole chiave
Mettete però in primo piano il vostro lettore e non il motore di ricerca, la coerenza del contenuto va preservata. Durante la scrittura dei contenuti prendete in considerazione i due elementi: il rilievo e la vicinanza (in inglese prominence e proxirnìty).
Le parole chiave in rilievo sono quelle che occupano, appunto, un posto di rilievo nella pagina. Queste parole vanno inserite nella parte iniziale di un paragrafo, una tabella, un titolo, e tutto ciò che “sta all’inizio” della pagina. In rilievo, in alcuni casi, può essere valutata anche la parte finale di una pagina o di un elemento.
Per parole chiave vicine si intende, appunto, la loro prossimità all’interno del testo: mantenendo le parole chiave vicine tra di loro si ottiene una maggiore preminenza per esse. Dopo redatto il contenuto di una pagina con parole chiave in rilievo e vicine tra di loro, potete dare enfatizzare il loro ruolo agendo sulla loro formattazione e sul loro posizionamento. Il meta tag title è il più importante: in esso vanno inserite le parole chiave selezionate per quella particolare pagina.
Le stesse parole chiave dovranno essere messe in rilievo, così come spiegato nel passo precedente, all'inizio della pagina: includendole nei tag H1, come titolo del documento, nei menu, nelle cosiddette breadcrumb, ossia nei percorsi di navigazione, e ad inizio del primo paragrafo di contenuto. Potete aumentare la visibilità delle parole chiave formattandole con il grassetto, usando il tag strong, e includendole all'interno dell'attributo ALT delle immagini, ma attenzione, solamente se la parola chiave è in diretta relazione con l'immagine visualizzata. Tenete conto che Google indicizza anche le immagini, quindi la loro rilevanza e consistenza non è da sottovalutare. È fondamentale includere le parole chiave anche nel così detto “anchor text”, ossia nella parte testuale dei collegamenti. Va da sé che le parole chiave andranno incluse anche nel meta tag keywords, all’interno del header.